In seguito all’emanazione delle nuove regole nazionali per i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e per le linee guida nazionali sulla certificazione energetica, la Regione Emilia Romagna ha provveduto ad aggiornare la propria disciplina in materia.
Sul Bollettino ufficiale del 10 settembre 2015 è stata pubblicata, infatti, la Delibera 1275/2015 che entrerà in vigore il primo ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m.i.
Le nuove regole Emilia Romagna sulla certificazione energetica, in coerenza con le disposizioni nazionali, modificano radicalmente le metodologie finora applicate, introducendo alcune novità, come ad esempio:
- nuovo sistema di classificazione degli edifici basato su 10 classi (A4 – A3 – A2 – A1 – B – C – D – E – F – G), determinate in base al confronto del valore dell’EP (indice di prestazione energetica) dell’edificio di riferimento
- introduzione dell’edificio di riferimento, ossia un edificio identico in termini di geometria, orientamento, ubicazione, destinazione d’uso e condizioni al contorno, con caratteristiche termiche e parametri predeterminati
- determinazione della prestazione energetica per tutti i servizi energetici presenti (climatizzazione invernale ed estiva, produzione di acqua calda sanitaria, illuminazione e trasporto)
A partire dal primo gennaio 2016 l’Organismo Regionale di Accreditamento realizza programmi di verifica annuale della conformità degli attestati di prestazione energetica emessi, anche a campione e tramite soggetti terzi.
L’Organismo Regionale di Accreditamento provvede entro il primo ottobre 2015 all’adeguamento del sistema informativo sull’efficienza energetica degli edifici denominato SACE, attraverso l’aggiornamento dell’applicativo web appositamente predisposto, al fine di garantirne la piena ed efficace applicazione sul territorio regionale.